Le eccellenze vinicole abruzzesi hanno conquistato la scena romana e il favore dei sommelier del Lazio, e non solo, che le hanno scelte in esclusiva per il grande evento dedicato all’apertura delle attività annuali di AIS Roma.
Oltre 52 etichette regionali in degustazione presso il rinomato e prestigioso hotel Hilton Rome Cavalieri: in prima linea il Consorzio, presieduto da Tonino Verna e rappresentato durante l’evento dal vicepresidente Enrico Marramiero.
«L’Abruzzo è una terra la cui storia si ripete e si ripete ancora, si ripete e si ripete bene, una regione che ogni anno manda avanti aziende che sanno lavorare bene, sanno fare bene le cose»: con questo elogio, Franco Maria Ricci, patron della rivista leader Bibenda e presidente di Worldwide Sommelier Association, ha spiegato i motivi che hanno spinto AIS Roma, uno dei propulsori della cultura del vino in Italia, a dedicare all’Abruzzo il suo evento di punta.
A coronare l’esperienza gustativa dei tanti partecipanti anche la possibilità di apprezzare l’Abruzzo sotto il profilo dell’arte. Due le presenze di spicco: la prima è quella dell’arte contemporanea di Ettore Spalletti, maestro abruzzese di fama mondiale, autore del “Calice di Onice” esposto durante la serata e realizzato per la premiazione di “Words of wine”, il concorso giornalistico internazionale la cui serata finale si terrà il prossimo 26 novembre a Pescara.
In mostra anche la celebre serie fotografica su Scanno di Mario Giacomelli, uno dei maestri del Novecento italiano: scatti di assoluto pregio, esposti nei maggiori musei del mondo, che catturano l’essenza dell’antica identità abruzzese nella vita del borgo di Scanno negli anni ’50.